Formazione 4.0​

Il credito d’imposta formazione 4.0 è una delle misure previste per stimolare le imprese sulla formazione del personale.

E’ tra le più importanti del settore, è stata estesa a tutto il 2022 e riguarda in primis le spese relative al personale dipendente che è impegnato nella formazione 4.0.

E’ una misura del MISE che rientra nel piano di Transizione 4.0 destinata alle imprese che investono nella crescita della propria forza lavoro e nella trasformazione digitale

Qual è il corretto iter burocratico per ottenere il Credito

L’iter burocratico per una corretta progettazione ed esecuzione della formazione 4.0 prevede che l’impresa produca la seguente documentazione:⁣

  • Visura Camerale;
  • Elenco dei dipendenti (nominativo e codice fiscale) inquadrati con contratto a tempo indeterminato, determinato o apprendistato;
  • Indicazione delle manovre del lavoratore, ell’orario di lavoro e del costo medio orario dei lavoratori, nonché dell’appartenenza alle categorie di lavoratori svantaggiati o molto svantaggiati.⁣

 

Per poter ottenere il beneficio fiscale, al termine del percorso formativo, l’impresa beneficiaria deve redigere e conservare:
  • La documentazione contabile e amministrativa certificata da un revisore dei conti idonea ad attestare i costi ammissibili oggetto del credito d’imposta e la corretta applicazione del beneficio;
  • Una relazione finale illustrativa che dettagli gli argomenti dei corsi di formazione effettuati nell’anno d’imposta e le modalità organizzative degli stessi;
  • I registri nominativi di svolgimento delle attività formative sottoscritti dal personale discente e docente o dal soggetto formatore esterno all’impresa.⁣
Inoltre, l’impresa deve rilasciare al dipendente degli attestati di effettiva partecipazione alle attività formative agevolabili e le competenze acquisite nell’ambiti agevolabili.

Credito d’imposta Formazione 4.0: le spese ammissibili

Le spese di personale relative ai formatori per le ore di partecipazione alla formazione:

  • I costi di esercizio relativi a formatori e partecipanti alla formazione direttamente connessi al progetto di formazione, quali le spese di viaggio, i materiali e le forniture con attinenza diretta al progetto, l’ammortamento degli strumenti e delle attrezzature per la quota da riferire al loro uso esclusivo per il progetto di formazione. Sono escluse le spese di alloggio, ad eccezione delle spese di alloggio minime necessarie per i partecipanti che sono lavoratori con disabilità;
  • I costi dei servizi di consulenza connessi al progetto di formazione;
  • Le spese di personale relative ai partecipanti alla formazione e le spese generali indirette (spese amministrative, locazione, spese generali) per le ore durante le quali i partecipanti hanno seguito la formazione.⁣

Credito d’imposta Formazione 4.0: a chi spetta?

Il credito d’imposta della Formazione 4.0 spetta a tutte le imprese, indipendentemente dalla forma giuridica e dal settore economico in cui operano nonché dal regime contabile adottato.

Sono escluse:

    • Le imprese in stato di liquidazione volontaria, fallimento, liquidazionecoatta amministrativa, concordato preventivo senza continuità aziendale o altra procedura concorsuale prevista dalla legge fallimentare, dal D.Lgs. 14/2019 (Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza) o da altre leggi speciali oppure che abbiano in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
  • Le imprese destinatarie di sanzioni interdittive di cui all’art. 9, comma 2, D.Lgs. 231/2001.
Possono essere coinvolti nella Formazione 4.0 tutti i lavoratori dipendenti dell’azienda con contratto a tempo indeterminato, part-time o full-time, nonché con contratto a tempo determinato o apprendistato. ⁣ Non spetta ai professionisti ed ai titolari di reddito di lavoro autonomo.⁣

    Le dimensioni di un’azienda  per la misura del credito d’imposta della Formazione 4.0

    • 50% 50%

    Delle spese ammissibili e nel limite massimo annuale di € 300.000 per le micro e piccole imprese.

    • 40% 40%
    Delle spese ammissibili nel limite massimo annuale di € 250.000 per le medie imprese.

    • 30% 30%
    Delle spese ammissibili nel limite massimo annuale di € 250.000 le grandi imprese.

    NB: Il credito può arrivare a coprire il 60% delle spese ammissibili sostenute nel caso in cui la formazione coinvolga lavoratori dipendenti svantaggiati o molto svantaggiati.